Patrono. Cairati: "S.Magno ispiri un cristianesmo gioioso"

Legnano ha festeggiato il Santo Patrono, San Magno, con la cerimonia religiosa in Basilica, presenti autorità civili e militari. Accanto a loro, le reggenze delle otto contrade.

La messa è stata celebrata da mons. Angelo Cairati. Durante il rito si è rinnovato un gesto antico e significativo, “l’offerta della cera” da parte del sindaco Alberto Centinaio, a nome di tutti i fedeli, accompagnato dal presidente della Famiglia Legnanese, Gianfranco Bononi, dal gran maestro del Collegio dei capitani e delle contrade Alberto Oldrini e da Mino Colombo cavaliere del Carroccio.

Tema centrale dell'omelia del nostro prevosto, la necessità di un cristianesimo gioioso, secondo l'esempio trasmesso dalla recente visita in città dei frati e delle suore francescani: "Proprio la Missione - ha affermato mons. Cairati - ha confermato la fragilità della nostra comunità nell'annunciare il Vangelo, quanto siano 'povere' e racchiuse in se stesse le nostre parrocchie. Sembriamo gli apostoli chiusi nel Cenacolo, dopo il sacrificio di Gesù. Usciamo dal nostro cenacolo. Diamoci una scossa. Svegliamoci! Diventiamo una minoranza creativa. Lasciamo i personalismi e torniamo ad essere una comunità".